top of page

Contratti di sviluppo per le catene di approvvigionamento strategiche: un’opportunità per le imprese italiane



contratti di sviluppo

Con il Decreto Ministeriale del 6 novembre 2024, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha ufficialmente avviato la misura dedicata alle Catene di approvvigionamento strategiche, un’iniziativa di rilevanza nazionale che si inserisce all’interno del PNRR (Misura 1 - Componente 2 - Investimento 7 - Sottoinvestimento 2), con un finanziamento complessivo di 500 milioni di euro.

L’obiettivo è sostenere lo sviluppo industriale e la crescita delle principali filiere produttive del Paese, rafforzandone competitività e resilienza, con particolare attenzione al Mezzogiorno, cui è riservato almeno il 40% delle risorse.


Le filiere agevolate

I settori strategici individuati dal decreto sono:

  • Agroindustria (con un plafond dedicato di 100 milioni di euro)

  • Design, moda e arredo (con una riserva specifica di 100 milioni di euro)

  • Sistema casa

  • Metallurgia e siderurgia

  • Meccanica strumentale, elettronica e ottica

  • Automotive

  • Treni, navi, aerei e industria aerospaziale

  • Chimica

  • Farmaceutica


Cosa finanzia la misura

Sono ammissibili:

  • Progetti di sviluppo industriale

  • Progetti per la tutela ambientale

  • Progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, strettamente connessi e funzionali tra loro

Inoltre, sono finanziabili investimenti in attività di logistica e packaging integrati nella filiera.

I programmi possono essere presentati da una singola impresa, purché altamente integrata nella filiera di appartenenza, oppure da più imprese appartenenti alla stessa filiera.


Criteri di valutazione e graduatoria

La procedura non seguirà il consueto ordine cronologico, ma sarà basata su una graduatoria determinata da tre criteri principali:

  1. Impatto sull’occupazione (35% del punteggio totale): più nuove assunzioni in rapporto alle agevolazioni richieste, con un peso maggiore per le risorse con laurea tecnica o scientifica.

  2. Innovatività del progetto (50% del punteggio totale): valutata sulla base dell’incidenza di spese per beni strumentali nuovi e innovativi.

  3. Coinvolgimento delle PMI (15% del punteggio totale): il rapporto tra PMI partecipanti e numero totale di imprese coinvolte.

A questi si aggiungono premi aggiuntivi (+5% ciascuno) per:

  • Possesso del rating di legalità

  • Certificazioni ambientali (EMAS, ISO 14001, ISO 50001)

  • Certificazione di parità di genere


Come e quando presentare domanda

La graduatoria sarà pubblicata entro 60 giorni dalla chiusura dei termini per la presentazione delle domande. Invitalia curerà l’istruttoria e l’approvazione dei programmi di sviluppo. Le agevolazioni saranno concesse entro il 30 giugno 2026.

Le agevolazioni previste

Le imprese potranno beneficiare di:

  • Contributo in conto impianti

  • Contributo diretto alla spesa

  • Finanziamento agevolato


Tutto nel rispetto dei massimali di aiuto previsti dal decreto ministeriale 9 dicembre 2014.

Per le aziende che operano in questi settori, questo è un momento fondamentale per investire in crescita e innovazione, consolidando la propria posizione in filiere strategiche e accedendo a un importante sostegno pubblico.


Italiano & Partners è a disposizione per accompagnare le imprese nell’analisi di fattibilità, nella predisposizione delle domande e nella gestione completa del processo.

Per informazioni e consulenze personalizzate, scrivici o contattaci direttamente tramite il nostro sito.

 
 
 

Comentarios


Connettiamoci

Crediamo nel valore della comunicazione e della connessione diretta. Invitiamo clienti attuali e potenziali, partner e colleghi a contattarci per discutere su come possiamo supportare i vostri obiettivi e esigenze.

Sede di Napoli

Via Francesco Caracciolo 10, Napoli. CAP: 80121

Email 

Telefono

+ 39 0817618775

P. IVA

10331551217

Contattaci

Grazie per l'invio

© 2025 by Italiano & Partners. 

bottom of page